Un chilo di grassi
Olio di oliva 1000 g
acqua demineralizzata 310 g
soda caustica 129 g (sconto 6%)
20 g di olio d'oliva
mica viola un cucchiaino
mica perlescente bianca un cucchiaino
farina d'avena un cucchiaio
Era da molto che volevo replicare, l'avevo fatto proprio agli inizi ed oggi, dovendo spiegare e partire da qualcosa di semplice, era la giornata giusta. Abbiamo scelto di profumarlo con olio essenziale alla lavanda, profumo che ricorda il pulito e che piace tantissimo ad entrambe. La mia casa ora è immersa in profumi di campi provenzali e di spezzatino...
Ho tentato di renderlo bicolore, ma se non mi incasino non sono Isa, così mentre chiacchieravo ho inserito tutta la profumazione nell'olio miscelato alle miche e ho dovuto mescolare le due parti per distribuire la fragranza. C'è una sottospecie di swirl ma dubito che il risultato sarà eclatante, ha comunque l'aspetto semplice e rustico che prediligo per questo tipo di sapone.
In compenso ho passato davvero un pomeriggio meraviglioso, è sempre un dono poter condividere le proprie passioni con qualcuno che ha la capacità di ascoltare. Grazie infinite Sefora!!! <3
Ora è a nanna, al calduccio sotto la sua copertina, aggiornamento a fra un po' per il taglio.
Sformato in netto anticipo come al solito, non riesco proprio ad imparare l'arte dell'attesa. La verità è che ho solo un'esperienza precedente di parecchi anni fa rispetto a questo tipo di sapone e me lo ricordavo più solido. La prossima volta sicuramente sconto l'acqua e magari aggiungo del fruttosio al nastro per migliorare la schiuma.
Esteticamente è meglio di quanto pensassi, il colore naturale è un bel bianco panna e la mica viola ha dato esattamene il color lavanda che volevo! La morbidezza della pasta mi ha permesso di appiccicare sulla superficie una striscia di fiori di lavanda come effetto decorativo: si posso togliere durante l'uso e non intasano lo scarico. Dovrò avere molta, tantissima pazienza con il taglio e con la stagionatura, ma sono soddisfatta del risultato. Naturalmente è profumatissimissimo e la mia casa profuma di buono.
Aggiornamento 29 gennaio: avevo tagliato il sapone qualche giorno fa ma ha prodotto soapash a valanga (prima o poi dovrò informarmi bene sulle cause) e così mi sono trovata a doverlo rifilare. Si è anche indurito abbastanza per poterlo timbrare, ma adesso ho un mucchio di avanzi che dovrò riciclare. Non vedo l'ora di poterlo usare, ma ci vuole pazienza...! Le foto sono pessime e non rendono il colore di questo sapone che è risultato essere davvero molto carino.